Il secondo chakra

Indice

In sancrito: svādhiṣṭhāna

Elemento: Acqua.

Cosa è svādhiṣṭhāna chakra?

Questo è il chakra del piacere, significa dolcezza e dimora, è il luogo del piacere e forza emotiva. Si trova nella zona del plesso sacrale posteriormente mentre anteriormente corrisponde alla zona dell’addome, al di sotto dell’ombelico (in agopuntura zona del “tan tien” dal 4° al 6° del meridiano vasoconcezione).

Interessa la parte del corpo che comprende: le ovaie, i testicoli, il ventre, i reni, il sistema riproduttivo, il sistema circolatorio e la vescica.

Le parole chiave questo Chakra sono: gusto, piacere, sessualità, emozioni, sensibilità, entusiasmo.

Il colore associato a questo Chakra è l’ arancione: è il ponte tra il rosso e il giallo nel senso che lo identifica come un chakra Yin, del sentimento, tra il primo e il terzo che sono chakra yang. E’ un colore che si ricollega a vissuti di dolcezza, morbidezza e mediazione come i colori tipici dell’alba e del tramonto.

Funzioni

Questo Chakra è conosciuto principalmente come il centro delle emozioni e della sessualità, simbolicamente è legato alla luna e in particolare all’immagine della mezza luna non verticale ma orizzontale, come una barca che ci coccola con il suo dondolio sull’acqua, come la madre culla il proprio neonato tra le braccia. Sulla base delle risorse del primo chakra, il secondo trova l’entusiasmo e la passione per utilizzarle e manifestarle nella vita, infatti “en theos, dal greco, significa Essere in Dio”. Se lottiamo per la manifestazione delle nostre capacità ci colleghiamo all’energia divina che ci fa sentire appassionati e innamorati come accade nelle relazioni affettive. Rappresenta anche le relazioni affettive, la famiglia, la genitorialità e il bambino interiore.

Disfunzioni

Nello stato di carenza, Swadhisthana si manifesta con stati di apatia, depressione, demotivazione e tutto ciò che è all’opposto del sentirsi entusiasti. Nel corpo fisico si possono avere ad esempio: colite, disturbi sessuali, infertilità, stitichezza o diarrea.

Cosa fa bene

Manifestare le proprie emozioni, ad esempio fa bene ridere e piangere, può essere d’aiuto vedere film che suscitano emozioni, avere un’attività sessuale gratificante e relazioni/coccole gratificanti con i genitori, figli e il proprio partner.