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Stili di Yoga
Come riconoscere le specificità delle varie pratiche di Yoga? Inizia leggendo le descrizioni degli stili, scoprirai quali sono i più adatti a te!
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Uno stile di Yoga per ogni obiettivo
Ad oggi il numero degli stili di Yoga è in costante crescita, e a volte si rischia di fare confusione. Qui trovi informazioni chiare sulle caratteristiche degli stili più diffusi secondo la tradizione. Scoprirai anche le storie personali di alcuni insegnanti, che dopo anni di studio hanno dato vita al proprio stile di Yoga.
HATHA YOGA
Hatha yoga è un termine generico che si riferisce a qualsiasi tipologia di yoga che insegna posture fisiche.
Quasi ogni tipo di lezione di yoga insegnato in Occidente può ritenersi hatha yoga. Quando una classe è definita come hatha, in genere l’introduzione alle posture più elementari è dolce e graduale.
Durante queste lezioni non è solito sudare, ma permettono di acquisire maggior flessibilità e benessere mentale. Non a caso, originariamente era destinato a preparare il corpo per la meditazione.
Consigliato per
Non ci sono controindicazioni a questa pratica, può essere intrapresa da chiunque. Inoltre è ideale per alleviare lo stress, e raggiungere molteplici benefici fisici.
MEDITAZIONE
E’ la pratica di rivolgere l’attenzione alla parte più profonda di sè stessi.
La parola tibetana per la meditazione “Gom” esprime il “familiarizzare con il proprio Sé”, mentre quella sanscrita “Dhyana” è da interpretare come “contemplare, meditare”.
Meditazione, nel contesto dello yoga non significa “pensare” a qualcosa, ma piuttosto il contrario, cioè gradualmente permettere alla mente (attraverso una specifica tecnica) di arrivare a calmare il proprio flusso, favorendo così il riposo dai pensieri.
Questa pratica ci porta a svelare il grande mistero della vita, cioè che in questa forma umana siamo anche divini. Quando in meditazione portiamo la mente in quiete, siamo attratti verso la presenza della nostra stessa natura più profonda.
Il semplice atto di sedersi con l’intenzione di “meditare” è meditazione.
ASHTANGA YOGA
L’Ashtanga yoga è una pratica dinamica basata sulla sincronizzazione di respiro e movimento, articolata in sei serie di posizioni che migliorano forza, flessibilità e concentrazione.
Sviluppato da K. Pattabhi Jois, è uno stile di yoga dinamico e fisicamente impegnativo che combina la fluidità dei movimenti (vinyasa) con la sincronizzazione del respiro.
Il termine “Ashtanga” significa “otto passi”, rappresentando i livelli di progressione spirituale descritti da Patanjali: dai principi etici (Yama e Niyama), alle posizioni (Asana), alla respirazione (Pranayama), fino alla meditazione profonda (Dhyana) e al risveglio spirituale (Samadhi).
La pratica si basa su sei serie di posizioni che aumentano di difficoltà, partendo dalla Serie primaria, utile per migliorare la postura e la salute generale, fino alla Serie avanzata, che richiede grande forza e flessibilità. Gli asana vengono eseguiti in sequenze predefinite, senza pause, promuovendo purificazione fisica e mentale. L’enfasi sul respiro, la concentrazione dello sguardo (drishti) e l’attivazione delle “chiusure” energetiche (bandha) è fondamentale per l’efficacia della pratica. Benefici includono non solo il rafforzamento fisico, ma anche una mente più calma e concentrata, migliorando il benessere generale.
KUNDALINI
Il Kundalini Yoga permette di acquisire maggior dimestichezza nel risvegliare il potenziale di ognuno. La sua peculiarità è quella di utilizzare il movimento, il suono, il respiro e la meditazione per rilassare e ripristinare la mente ed il corpo, migliorandone forza, flessibilità e resistenza.
Questa forma molto efficace di yoga riesce a stimolare il sistema immunitario, nervoso e ghiandolare, contribuendo a riportare equilibrio ed armonia. È una tecnica sacra, ma al contempo scientifica, che consente di ritrovare e sviluppare la propria energia creativa per sbloccarne il potenziale. In queste classi sarà possibile per chiunque sperimentare buone tecniche di auto-sviluppo, così da favorire un progresso profondo e duraturo.
Nel “kundalini” Yoga si fa riferimento ad una forma di energia definita dormiente, che riposa alla base della colonna vertebrale. Esso si concentra sul collegamento tra respiro e movimento, con l’intento di liberare questa energia dalla parte inferiore del corpo per indirizzarla verso l’alto. L’attenzione è focalizzata verso una maggiore consapevolezza, mezzo capace di condurre all’illuminazione. Questo ramo dello yoga è particolarmente meditativo e spirituale, il movimento progredisce molto più lentamente rispetto ad altre classi, riservando grande attenzione all’aspetto meditativo e respiratorio “pranayama” .
Consigliato per
Chiunque cerchi una connessione spirituale “profonda” con la pratica yoga.
IYENGAR YOGA
Iyengar yoga è uno stile che si concentra sull’allineamento, nel quale le posizioni vengono insegnate con una particolare attenzione ai più piccoli dettagli.
Supporti come sedie, blocchi, cinture, e coperte sono utilizzati per quasi tutte le posizioni indipendentemente dal livello di ogni studente. Le posizioni sono spesso tenute più a lungo che in altri stili, e può capitare che vengano eseguite delle varianti anche all’interno della stessa classe.
Le lezioni si articolano in lenta progressione e possono comportare una certa difficoltà, ma a fronte di un elevato apprendimento.
BKS Iyengar, fondatore dello Iyengar Yoga, e Pattabhi Jois, il fondatore di Ashtanga yoga, sono stati entrambi istruiti da Krishnamacharya, conosciuto come il padre dello yoga moderno.
Consigliato per
Chiunque sia interessato a saperne di più sullo yoga, in particolare su anatomia e allineamento.
Ideale per i principianti, coloro che si stanno riprendendo da infortuni, e chiunque soffra di problemi relativi alla mobilità.
Ideale a qualsiasi età.
VINYASA YOGA
Vinyasa Yoga è il termine generico utilizzato per quelle classi nelle quali il “flusso” della pratica è guidato ad un ritmo più rapido rispetto a quello di hatha yoga, e dove possono incontrarsi varie scuole di yoga.
La caratteristica di queste classi è quella della fluidità, e spesso sono accompagnate dalla musica. Gli insegnanti creano la coreografia collegando le posizioni l’una all’altra e curando le transizioni in entrata e uscita. L’intensità di questa pratica è simile a quella di Ashtanga, ma la sequenza delle posizioni generalmente non si ripete.
Si tratta di un termine sanscrito spesso utilizzato per descrivere un’ampia varietà di stili yoga, e simboleggia il fluire, una forma dinamica nella quale le posizioni sono collegate tra loro mediante il respiro. Il suo significato può essere meglio compreso analizzando la sua radice letterale “Nyasa” che si può interpretare con “a posto” , mentre “Vi” indica “in modo speciale”.
Consigliato per
Chiunque cerchi dinamicità e rapidità. La sequenza degli asana è spesso diversa rendendo le classi sempre nuove.
Coloro che amano testare i propri limiti fisici e desiderano evitare la routine.
ANANDA YOGA
L’Ananda Yoga è uno stile che si basa sugli insegnamenti della realizzazione del “Sé” di Paramahansa Yogananda e Swami Kriyananda. Il suo scopo è quello di stimolare la consapevolezza della nostra realtà più profonda e gioiosa (ananda).
Gli asana classici dell’Hatha Yoga, che usati con l’allineamento corretto permettono di raggiungere tutti i benefici fisici, vengono accompagnati da affermazioni specifiche che stimolano la consapevolezza del Sè e le sue qualità naturali. Il corpo ha la capacità di esprimere la bellezza della nostra anima. Il prana , ovvero l’energia vitale, viene guidato consapevolmente, per condurre “dentro e in alto”.
Caratteristiche
È una pratica fisicamente sostenibile da tutti. Ananda Yoga fornisce uno strumento per la crescita spirituale, liberando le tensioni indesiderate. Nel corso del 1960, Swami Kriyananda sviluppò Ananda come un particolare stile di yoga dopo un periodo di formazione intenso sotto Guru Paramhansa Yogananda (autore di “Autobiografia di uno Yogi”). “La parte più unica di questo sistema è l’uso di affermazioni silenziose durante le posizioni”, queste affermazioni hanno la funzione di aiutare ad approfondire e migliorare i benefici sottili di ogni asana, fornendo una tecnica per l’allineamento tra corpo, energia e mente.
In una classe tipica, gli istruttori guidano attraverso una sequenza di posizioni dolci di hatha yoga studiate per condurre l’energia verso il cervello e preparare il corpo alla meditazione. Le lezioni si concentrano anche sul corretto allineamento, sui passaggi alle diverse posizioni, e sugli esercizi di respirazione (pranayama), al fine di agevolare l’esplorazione delle dimensioni interne di yoga e di auto-consapevolezza.
ANUSARA YOGA
Anusara Yoga è un potente metodo di hatha yoga che ha la capacità di integrare i principi biomeccanici che regolano l’allineamento del corpo, con la celebrazione del cuore e dello spirito.
Offre una sintesi dinamica di tecnica negli asàna, filosofia yoga, ed esaltazione della buona convivialità.
Il termine “Anusara” significa “camminare nella corrente della volontà divina”. Questo stile può essere stimolante sia spiritualmente che fisicamente, in quanto fondato su una profonda conoscenza dell’allineamento del corpo esteriore con quello interiore. Si può inoltre ritenere terapeutico, non a caso la filosofia che lo contraddistingue segue l’idea che ogni persona sia ugualmente divina in ogni parte del corpo, della mente e dello spirito.
Caratteristiche
La sua caratteristica principale è quella della dinamicità. Inoltre, è adatto per coloro che prediligono l’essere guidati nei vari passaggi di allineamento del corpo. Il flusso che contraddistingue queste lezioni, prevede momenti di pratica, alternati a spiegazioni e dimostrazioni. Ognuna di esse segue un tema, dal quale dipende una sequenza di asana variabile.
Le classi, sono specificatamente impostate per esplorare i “Principi Universali di Allineamento”. In questa pratica, vengono onorati e rispettati i diversi gradi di preparazione e le difficoltà di ogni studente.
Consigliato per
Coloro che apprezzano il lato terapeutico dello yoga e sono aperti a scoprire il proprio spazio emotivo.
Coloro che desiderano concentrarsi sull’allineamento.
Coloro che cercano un ambiente stimolante e positivo.
ACROYOGA
L’AcroYoga nasce dal felice incontro tra lo Yoga, il Thai Massage e l’Acrobatica. Queste tre discipline, combinate tra loro, danno vita ad una serie di esercizi che rendono possibile praticare lo Yoga e Il Thai Massage sospesi, sostenuti da un compagno.
È una pratica sana e divertente che, avendo le sue radici in antiche discipline del benessere, apporta molteplici benefici sia a livello fisico che mentale. Con l’AcroYoga si inizia, già dai primi momenti, a scoprire nuove risorse interiori spesso inutilizzate. Questo permette di acquisire maggiore fiducia in sé, e ad espandere la propria esperienza fisica e mentale. A differenza dello Yoga tradizionale, o di altri stili di Yoga, l’AcroYoga induce i praticanti a lavorare insieme, fuori dal proprio spazio individuale del tappetino, favorendo la condivisione e lo spirito di gruppo.
Caratteristiche
L’AcroYoga unisce la saggezza dello yoga, la potenza dinamica delle acrobazie, e la morbidezza delle arti curative. Queste tre linee costituiscono il fondamento di una pratica che stimola la fiducia, la giocosità, e la comunità.
Si contraddistingue per 3 elementi principali: l’Acrobatica, ovvero una serie di pratiche solari che aiutano a coltivare la fiducia, la responsabilizzazione e la gioia. L’arte curativa, pratiche lunari che stimolano l’ascolto, l’amore e la capacità di lasciarsi andare. Lo Yoga, pratiche di Yoga che aiutano la consapevolezza del respiro, l’equilibrio nella vita e nelle relazioni.
YOGA RIGENERANTE
Si tratta di una pratica nella quale si affrontano posizioni dette passive, ciascuna delle quali mantenuta fino a 5 minuti per lato, in modo tale che il corpo possa sperimentarne i benefici senza alcuno sforzo fisico.
La lezione prevede l’utilizzo di supporti, quali coperte, cuscini e cinture, posizionati strategicamente per aiutare un profondo rilassamento e sentirsi come rigenerati.
Le parole d’ordine sono meno lavoro e più relax.
In generale, il ritmo di queste lezioni è molto lento e non genera calore nel corpo. È consigliato tenere a portata di mano indumenti quali felpa, calze o cuffia, così da potersi riscaldare in caso di necessità.
Consigliato per
Coloro che devono liberarsi dallo stress e stanno affrontando una riabilitazione fisica. Infatti, è possibile indirizzare il flusso di sangue alle zone danneggiate senza il minimo sforzo. Tutti possono affrontare questa pratica, poiché permetterà al corpo di ripararsi e rilassarsi attivamente.
YOGA RATNA
Yoga Ratna il gioiello dello yoga, è il metodo ideato dalla Maestra Gabriella Cella Al-Chamali. Una via di ricerca nata dalla sua esperienza quarantennale. Rispetta le fonti classiche dell’Hatha Yoga ma pone una particolare attenzione all’esperienza personale del praticante.
Punto di forza dello Yoga Ratna è l’intuizione che alla base dell’efficacia dello Yoga ci sia la potenza e la forza empatica del simbolo. Questa intuizione apre una nuova via e un canale privilegiato di comunicazione con gli aspetti più profondi della nostra interiorità.
Nel “gioiello dello yoga” troviamo molte asana costruite dalla sua fondatrice, posture inedite per sperimentare la potenza di un simbolo, il “cuore pulsante “ della pratica Yoga Ratna.
Il metodo Yoga Ratna è poesia, armonia ed eleganza . Un viaggio da vivere con il corpo. Diventiamo mille forme diverse per trasferire dentro di noi la forza simbolica di ogni asana. Un percorso di benessere psico-fisico, di trasformazione e crescita personale nel rispetto dei tempi, limiti e ritmi di ogni individuo.
“Possa lo yoga risvegliare l’energia che sta dentro di noi per portarla in superfice e illuminare il mondo”
Gabriella Cella Al-Chamali
ANUKALANA YOGA
Il termine Anukalana significa “integrazione”, questo stile infatti propone un modo naturale, fluido e completo di praticare l’hatha yoga e la meditazione.
Ideato e creato da Jacopo Ceccarelli, è il risultato di un ventennio dedicato alla ricerca nel campo dello yoga e dell’Integrazione dello yoga con altre discipline.
Questo approccio vuole portarti a conoscere il tuo corpo e il tuo respiro attraverso sequenze di posizioni sia dinamiche e anche mantenute, applicando principi tecnici semplici che rendono la pratica fluida, leggera e gradevole.
Caratteristiche
La pratica di Anukalana ammorbidisce il tuo corpo, libera la tua energia vitale aprendo i canali energetici grazie anche ai principi taoisti integrati in questo approccio e ti insegna a muoverti in modo armonioso.
Questa pratica soprattutto prepara alla meditazione profonda regalando una sensazione di omogeneità che facilita il pratiyahara (riassorbimento dei sensi dall’esterno verso l’interno).
YOGAYURVEDA
YogAyurveda è uno stile nato da una esperienza di 15 anni di studio dell’Ayurveda applicata allo yoga.
L’intento è di creare “classi-medicina” in cui grazie all’utilizzo di svariate tecniche (derivanti dallo yoga hymalaiano, tantrico e della tradizione Shri Vidya), si lavora sul riequilibrio dei 4 elementi e sulla comprensione della funzione dell’Akasha, il 5° Elemento, così come portato dall’Ayurveda.
Le classi quindi variano molto di stagione in stagione e portano l’attenzione in particolare sull’”elemento occulto” presente in ogni stagione che è quello mancante e quindi da tenere in particolare considerazione. Attraverso flussi di asana, mudra, kriya, pranayama e mantra si raggiunge quell’omeostasi energetica tanto auspicata dalla medicina tradizionale indiana.
Per meglio usufruire dei benefici di questa pratica, consigliamo di essere a conoscenza della propria Prakriti o costituzione individuale. A questo link trovi il test per scoprire la tua costituzione: test prakriti
PRE-POST NASCITA
Lo yoga prenatale Mindfull Birth è un percorso di accompagnamento alla Maternità consapevole che utilizza gli strumenti dello Yoga ortodosso, ma anche quelli della medicina ayurvedica, dello Yoga Himalayano, del Tantra Yoga e della Midfulness e dell’Ipnobirthing per portare la donna a un livello di consapevolezza elevato nel corpo, nella mente e nell’anima.
La gravidanza è un momento di profondo contatto spirituale per la donna. Il grande mistero della vita è racchiuso nel suo corpo.
Un’intelligenza profondamente “spirituale” guida lo sviluppo di cellule microscopiche fino a farle divenire un essere umano. Senza nessuno sforzo cosciente, il corpo della donna si espande per far posto ad un nuovo essere, genera più sangue per sostenerlo, distilla il nutrimento migliore per nutrirlo, e si apre per permettergli di venire alla luce, supportato in ciò da un preciso sistema di rilasci ormonali che predispongono all’amore, alla connessione, all’empatia e all’estasi.
Sebbene la scienza sappia oggi spiegare nei dettagli i meccanismi di questo processo, non riesce ancora a riprodurli, nè a comprendere fino in fondo la maestria di ciò che li dirige.
Oggi le donne, nonostante le molteplici “distrazioni”, si stanno riconnettendo sempre più alla loro innata sorgente interiore di saggezza e forza nel dare la vita. Midfull Birth aiuta le nuove mamme a connettersi sempre più chiaramente a questa saggezza per un parto consapevole, naturale, iniziatico, un post parto sereno, una ripresa attiva e una maternità naturale.
Mindfull Birth ti porta a
Raggiungere una mente chiara e una vera consapevolezza, fondamentale per un parto consapevole.
Stare radicata nel presente completamente consapevole del tuo corpo e ancorata a un livello di profonda presenza rilassata.
Dialogare con il “dolore del parto”. L’esperienza del parto è unica per ogni donna. Si può imparare a minimizzare le sensazioni del travaglio e alcune donne hanno avuto parti senza dolore. Perché il parto è considerato doloroso da alcuni e non doloroso da altri. Chi ha ragione?
Imparare a condizionare la tua mente e il tuo corpo a un rilassamento totale. Uno stato fisico rilassato ottimizza il flusso degli ormoni e dell’ossitocina così che i muscoli dell’utero possano fare il loro lavoro efficientemente.
Concentrarti sul respiro e imparare il respiro yogico completo. Il solo portare attenzione al tuo respiro ti aiuterà a gestire meglio il travaglio. Le contrazioni sono come onde, così è anche il tuo respiro. Imparerai a seguire l’energia della nascita.
Eseguire tecniche di massaggio per e di agopuntura per stimolare il flusso ormonale e rilasciare endorfine. Speciali tecniche di contatto corporeo ti aiuteranno a rilassarti, muovere il travaglio, rilasciare endorfine e a sviluppare ancora di più consapevolezza somatica. Il massaggio è in effetti uno dei modi in cui il partner può aiutarti durante il travaglio.
Consigliato per
Tutte le donne dalla 12esima settimana ai nove mesi del bambino che desiderano un parto naturale e attivo e una maternità sana e consapevole.
YOGA NIDRA
Il termine nidra significa “sonno”. È questo un metodo per indurre un completo rilassamento fisico, mentale ed emozionale. Si pratica da sdraiati e progressivamente si viene guidati verso una condizione di rilassamento sempre più profondo.
Durante la pratica di yoga nidra si appare addormentati, ma la coscienza in realtà lavora ad un livello di consapevolezza più profondo di quello del sonno. Fino ad arrivare ad un rilassamento interiore raggiunto tra il sonno e la veglia.
Quando la consapevolezza viene sganciata dagli stati di sonno e veglia, si accede a un livello di rilassamento che favorisce la rigenerazione.
Può essere applicata per sviluppare la memoria, per incrementare la creatività e per la crescita spirituale.
È una pratica ideale per chi desidera iniziare la meditazione.
RIEQUILIBRIO YOGA
Un metodo di Hatha Yoga dove il lavoro corporeo è primario, preciso e attento, con obiettivi di riallineamento della postura e delle energie che la abitano, sempre in sinergia con la rieducazione respiratoria. La pratica di Riequilibrio Yoga mette al centro il praticante e mai la performance, si propone come metodo inclusivo e adatto a tutti, prendendosi cura delle difficoltà.
Il corpo è esplorato sempre anche come esperienza di sé e del mondo, come coscienza diffusa, con un richiamo costante all’attenzione e alla consapevolezza, tanto da potere essere considerato una forma di mindfulness-yoga. Caratteristica fondante del metodo è la costruzione della sequenza “a parabola”, dove l’obiettivo del “riequilibrio”, posturale, energetico, emotivo, psichico, viene ricercato con una cura particolare e funzionale.
Il metodo è strutturato in livelli, per lo sviluppo di una sempre maggiore sensibilità e rispetto per il proprio stato fisico e mentale e per la possibilità di crescere e sedimentare la propria esperienza nel cammino dello Yoga.
Consigliato per
Chi necessita, per esigenze terapeutiche, riabilitative o di attenzione all’equilibrio della postura, di un metodo basato sugli allineamenti, su un lavoro organico profondo ma rispettoso.
Chi ama praticare sia a corpo libero sia con pochi supporti, ricercati solo per aumentare la percezione o superare difficoltà.
Chi intende fare del lavoro corporeo e respiratorio un’occasione per riscoprire il proprio potenziale, rimettersi in connessione con sé stesso, espandere la coscienza incarnata e la consapevolezza delle attitudini mentali.
Chi è interessato alla meditazione, sia come pratica formale, ma anche come meditazione in azione.
PRANA VINYASA
Vinyasa Yoga è il termine generico utilizzato per quelle classi nelle quali il “flusso” della pratica è guidato ad un ritmo più rapido rispetto a quello di hatha yoga, e dove possono incontrarsi varie scuole di yoga.
La caratteristica di queste classi è quella della fluidità, e spesso sono accompagnate dalla musica. Gli insegnanti creano la coreografia collegando le posizioni l’una all’altra e curando le transizioni in entrata e uscita. L’intensità di questa pratica è simile a quella di Ashtanga, ma la sequenza delle posizioni generalmente non si ripete.
Si tratta di un termine sanscrito spesso utilizzato per descrivere un’ampia varietà di stili yoga, e simboleggia il fluire, una forma dinamica nella quale le posizioni sono collegate tra loro mediante il respiro. Il suo significato può essere meglio compreso analizzando la sua radice letterale “Nyasa” che si può interpretare con “a posto” , mentre “Vi” indica “in modo speciale”.
Consigliato per
Chiunque cerchi dinamicità e rapidità. La sequenza degli asana è spesso diversa rendendo le classi sempre nuove.
Coloro che amano testare i propri limiti fisici e desiderano evitare la routine.
NADA YOGA
Una pratica di meditazione focalizzata sull’ascolto dei suoni interiori, che include il canto di mantra e l’ascolto di musica meditativa.
Attraverso l’ascolto del “suono puro”, chiamato Anahata Nada, si raggiunge uno stato di profonda consapevolezza e unione tra mente e corpo. Il termine “Nada” in sanscrito significa flusso del suono. La pratica si concentra quindi sull’ascolto di suoni interiori come il battito cardiaco e il respiro, fino a giungere all’Anahata Nada, che non è percepibile dagli altri.
Questa tecnica favorisce il rilassamento, migliora la concentrazione e acuisce l’udito.
Secondo l’Hatha Yoga Pradipika, l’obiettivo del Nada Yoga è raggiungere lo stato di Samadhi, ovvero l’illuminazione, attraverso il suono. Gli antichi testi vedici affermano che l’universo stesso è nato come pura vibrazione sonora, chiamata Nada Brahman, la stessa vibrazione del mantra Om. L’ascolto di suoni interiori aiuta a eliminare gli ostacoli della mente e a raggiungere l’unione tra la coscienza individuale e quella cosmica.
Oltre ai benefici fisici e mentali, come il miglioramento della capacità di ascolto, la riduzione dello stress e la promozione del pensiero lucido, il Nada Yoga offre un potente percorso spirituale verso la consapevolezza di sé e l’allineamento con l’energia universale.
BHATHA YOGA
L’approccio del Bhatha Yoga è la sintesi di Giovanni Asta, della sua esperienza come insegnate e come praticante e devoto, in cui ha organizzato quello che funziona maggiormente per lui.
È la spontanea fusione attraverso le esperienze di oltre trenta anni di pratica, in cui l’amore per Hatha Yoga, per lo studio del corpo/mente, del respiro, la disciplina, lo sforzo, la ricerca di equilibrio, lo studio delle scritture, sfociano attraverso la Bhakti nell’origine di tutto questo, in ciò che tutto sostiene, nell’Amore con la A maiuscola.
YIN YOGA
Yin Yoga è una pratica semplice e dal ritmo lento in cui le posizioni vengono mantenute in modo passivo per alcuni minuti.
Agisce in particolare sul tessuto fasciale e stimola, in modo sicuro e terapeutico, il tessuto connettivo profondo (legamenti ed ossa).
È una pratica contemplativa che coltiva l’interocezione (la percezione del milieu interno e dei segnali provenienti dai visceri) e prepara il corpo per profondi stati di meditazione.
Yin yoga incorpora le conoscenze del buddismo, della psicologia, delle teorie della variazione scheletrica e delle teorie del Dr. Motoyama sulla fascia e sui meridiani.
Gli approcci allo Yin yoga più diffusi e apprezzati sono quelli sviluppati e insegnati da Paul Grilley e Sarah Power.